Non è colpa tua
Se hai subito una molestia, non è colpa tua. Nessun comportamento, abbigliamento o atteggiamento può mai giustificare un abuso. Hai il diritto di sentirti al sicuro, rispettata e creduta. Denunciare non è solo un atto legale: è un gesto di autodifesa, coraggio e tutela per te e per le altre.
Cos’è una molestia?
Le molestie possono essere fisiche, verbali, psicologiche o digitali, e possono avvenire:
- Sul posto di lavoro
- In strada o in luoghi pubblici
- A scuola o all’università
- All’interno di relazioni personali
- Online (social, messaggi, email)
Rientrano nelle molestie tutti i comportamenti non richiesti e indesiderati a sfondo sessuale o che creano disagio, paura o umiliazione.
Cosa fare se subisci una molestia
1. Allontanati se puoi, e cerca un luogo sicuro
Metti subito distanza fisica e psicologica tra te e la persona molesta. Se sei in un luogo pubblico, cerca aiuto nei dintorni. Se sei sul posto di lavoro, rivolgiti a un/a collega fidato/a.
2. Documenta tutto
Annota date, orari, luoghi, nomi, dinamiche. Se possibile, conserva messaggi, email, screenshot o registrazioni. Questa documentazione può essere fondamentale nel caso decidessi di sporgere denuncia.
3. Parlane con qualcuno di fiducia
Non affrontare tutto da sola. Parlane con amici, parenti, un terapeuta, un’associazione specializzata. Condividere ti aiuta a ridurre il senso di isolamento e a valutare con più lucidità i prossimi passi.
A chi puoi rivolgerti
1. Centri antiviolenza
In Italia, esistono oltre 300 Centri Antiviolenza (CAV) che offrono:
- Ascolto e supporto psicologico
- Consulenza legale gratuita
- Accompagnamento nella denuncia
- Protezione e, se necessario, accoglienza in strutture sicure
📍 Puoi trovare il centro più vicino chiamando il 1522, il numero nazionale antiviolenza e stalking, attivo h24 e gratuito.
2. Forze dell’ordine
Puoi denunciare una molestia presso:
- Carabinieri
- Polizia di Stato
- Questura
Hai il diritto di essere ascoltata da personale femminile, di essere accompagnata da un’amica o un’associazione, e di ricevere protezione se sei in pericolo.
3. Servizi sul lavoro
Se le molestie avvengono sul luogo di lavoro, puoi rivolgerti a:
- Responsabili delle risorse umane
- Rappresentanti sindacali
- Consigliera di parità territoriale, figura istituzionale che tutela i diritti delle lavoratrici
Cosa dice la legge italiana
Il Codice Penale (art. 609 bis e seguenti) punisce ogni forma di violenza sessuale, anche quando non c’è contatto fisico diretto. Inoltre, il D.Lgs. 198/2006 – Codice delle pari opportunità tutela le vittime di molestie sul lavoro, obbligando il datore a prevenirle e a intervenire in caso di segnalazione.
Non aspettare: sei legittimata a denunciare
Molte donne non denunciano per paura di non essere credute, di perdere il lavoro, di essere giudicate. Ma denunciare è un tuo diritto, e ci sono strumenti e professionisti pronti ad aiutarti.
Non sei sola. Non devi sentirti colpevole. Non devi sopportare in silenzio.