Di cosa si tratta
Le perdite marroni prima del ciclo mestruale sono un fenomeno molto comune e, nella maggior parte dei casi, non indicano nulla di preoccupante. Si presentano come piccole macchie di colore marrone chiaro o scuro sulla biancheria intima e possono comparire da uno a pochi giorni prima dell’inizio delle mestruazioni vere e proprie.
Queste perdite sono spesso solo sangue vecchio che impiega più tempo a uscire dal corpo, ossidandosi a contatto con l’aria. È per questo che il colore è più scuro rispetto al sangue rosso vivo del flusso mestruale.
Perché compaiono
Le cause delle perdite marroni premestruali possono essere diverse e variano a seconda della persona. Tra le più comuni ci sono:
- Avvicinamento al ciclo: segnale che l’endometrio (il rivestimento interno dell’utero) si sta preparando a sfaldarsi.
- Oscillazioni ormonali: piccole variazioni nei livelli di estrogeni e progesterone possono provocare queste perdite.
- Inizio o sospensione della pillola anticoncezionale: i cambiamenti ormonali legati alla contraccezione influenzano il ciclo.
- Ovulazione recente: in alcune donne, il rilascio dell’ovulo può lasciare leggere tracce ematiche, che diventano marroni nei giorni successivi.
- Stress o cambiamenti nello stile di vita: anche fattori emotivi o fisici (viaggi, stanchezza, diete drastiche) possono avere un impatto.
Quando preoccuparsi
Nella maggior parte dei casi, le perdite marroni sono del tutto fisiologiche. Tuttavia, è importante prestare attenzione ad alcuni segnali:
- Perdite persistenti per molti giorni prima o dopo il ciclo
- Odore sgradevole o cambiamento nella consistenza
- Dolore pelvico intenso o associato a crampi
- Comparsa fuori dal contesto del ciclo, soprattutto dopo rapporti sessuali
In presenza di questi sintomi, è consigliabile rivolgersi al ginecologo per una visita di controllo. Potrebbero essere il segnale di infezioni vaginali, polipi, squilibri ormonali o, più raramente, condizioni come l’endometriosi.
Come comportarsi
Se le perdite marroni compaiono regolarmente prima del ciclo e non sono associate ad altri sintomi, non c’è nulla di cui preoccuparsi. È comunque utile monitorare la situazione con un calendario mestruale, per verificare la frequenza e la durata del fenomeno.
Per sentirsi più a proprio agio nei giorni in cui compaiono queste perdite, si può usare un salvaslip, che aiuta a mantenere la biancheria pulita e a sentirsi più sicure.
In ogni caso, parlare con il proprio ginecologo è sempre una buona scelta, soprattutto se si hanno dubbi, ansia o semplicemente voglia di chiarimenti.